Caffè Filosofico

Si tratta di incontri rivolti a chiunque abbia voglia di confrontare le proprie idee con altre persone in una discussione nel rispetto reciproco.
Il Caffè Filosofico:
– arricchisce il pensiero
– apre la mente
– allarga gli orizzonti di vedute
– ci fa stare meglio con noi stessi perché prendiamo consapevolezza dei nostri valori.

All’inizio propongo un tema e, all’occorrenza, l’estrazione a sorte di biglietti con vari spunti sull’argomento. Dopodiché si parlerà per 60 minuti (io modero la discussione) e, al termine, segue un piccolo aperitivo informale.

Gli scambi con le persone presenti sono sempre molto stimolanti e ogni volta ne traggo vari e interessanti spunti di riflessione che mi accompagnano anche nei giorni seguenti. Mi piace l’impostazione del rispetto e dell’attenzione ai pensieri personali più che alle correnti filosofiche che poi invece, come in un percorso opposto, si ritrovano tornando alle questioni spontaneamente sollevate. È uno spazio libero di approfondimento del quale, in questa vita a ritmi veloci e di superficialità, sentivo la mancanza.

Michela

Partecipo al Caffè Filosofico per curiosità, per una crescita personale, per confrontare il mio pensiero con persone che non conosco. Durante la discussione scaturiscono domande e dubbi che non sarebbero nati se non ci fosse stata la possibilità di confrontarsi. È li che inizia la crescita: capire e accettare il pensiero dell'altro. Torno a casa con nuove idee, nuove prospettive, ma anche conferme o smentite del mio modo di pensare.

Filippo

Il Caffè filosofico è un luogo di autentico incontro con l’altro, dove la nostalgia per l’intimità dei pensieri che si usava sperimentare da giovani ridiventa possibile. Un luogo dove c’è rispetto, ascolto, scoperta e riscoperta di parti profonde di se stessi e degli altri; dove si può “pensare” fuori dal gregge, esprimersi e sentire la propria umanità e quella degli altri manifestarsi liberamente.
Arianna riesce, dal primo istante, a creare un’atmosfera di fiducia, di ascolto e a praticare, da buona filosofa, la maieutica socratica, accompagnandoci con garbo a dire la nostra sul tema del giorno. Per sessanta minuti precisi si riflette, si ascolta e ci si esprime concatenandosi con gli argomenti degli altri o cogliendo una nuova intuizione che allarga l’orizzonte. Il tempo limitato e ben gestito è prezioso perché semina stimoli nuovi, che continueranno ad agire anche per molti giorni dopo l’incontro. Torno a casa con una mente ringiovanita, più capace di pensiero creativo e critico.

Rossella

Merenda Filosofica

Per bambini dai 7 agli 11 anni. Sono incontri di 30-45 minuti (a seconda del gruppo). Anche qui, i bambini sono incoraggiati ad esprimere il loro punto di vista, ascoltando quello degli altri. Alla chiacchierata, che modero io sul modello del Caffè Filosofico, segue un’attività manuale* a tema che ha lo scopo di dare forma ai pensieri espressi precedentemente.
Piccola merenda offerta al termine.

*Animata da un’altra persona.

Trovo bello che i bambini possano discutere e riflettere su questi "temi dei grandi" tra loro, in uno spazio che non sia casa o scuola. Trovo bellissima l'idea di questi incontri e sono convinta che Fabian in certe risposte si è ritrovato e altre l'hanno fatto riflettere.

Irene (mamma di Fabian)

La filosofia è lo yoga per la mente.

Anouk

Anche se inconsapevolmente, il fatto di discutere in modo libero di alcuni argomenti ha dato ad Anouk la possibilità di fare alcune riflessioni sui temi trattati con la conseguenza di
sentirsi poi più rilassata; di fatto, lei stessa al termine della seconda Merenda Filosofica mi ha detto: "Quando arrivano qui i bambini sono agitati, poi quando è ora di tornare a casa sono tutti più tranquilli".
Personalmente trovo la vostra iniziativa lodevole e lungimirante, coniugare la filosofia e
l'infanzia potrebbe di primo acchito sembrare una "missione impossibile". I bambini sono come piccole pianticelle che solo con le giuste cure crescono forti e sani. La filosofia e i vostri incontri ci vengono in aiuto per rendere i nostri bambini più consapevoli e, a mio modo di vedere, contribuiscono al raggiungimento di questo obiettivo.
Sperando di avere in futuro adolescenti e adulti più consapevoli di se e degli altri... in altre parole persone capaci dei vivere bene con loro stesse e in comunità.

Viviana (mamma di Anouk)

Serate “filoartistiche”

Un connubio tra filosofia e arte che ci mette in contatto con la nostra realtà interiore più profonda. La prima parte, che conduco io e che dura 60 minuti, è una discussione in stile Caffè Filosofico, mentre la seconda, della stessa durata, prevede un’attività con le pitture a dita ed è animata dalla terapista della pittura diplomata Anita Fry dell’Atelier Creandi (creandi.ch). Come per le Merende Filosofiche, il momento creativo serve per dare una forma alle emozioni emerse durante la discussione iniziale.
Tra la chiacchierata e la pittura c’è un momento conviviale in cui si mangiucchia qualcosa tutti insieme.

È utile alla mia crescita personale. È interessante e divertente: esprimo le mie opinioni, sento nuovi punti di vista e do libero sfogo alla mia creatività.

Roberta